COMUNICATO STAMPA – Sasi – Emergenza frana Roccaspinalveti. Il Servizio idrico è stato ripristinato ma resta la preoccupazione per i continui smottamenti del terreno

Hanno lavorato per giorni, senza sosta in una situazione complicata, condizionata dall’instabilità e dalle preoccupazioni per movimenti franosi gli operai e i tecnici della Sasi che hanno visto i loro interventi messi a dura prova. Hanno dovuto ricominciare più di una volta sperando fosse quella buona e risolutiva. La rottura di una condotta dell’acquedotto Sinello nel comune di Roccaspinalveti ,il 18 giugno scorso, ha dato il via a una serie di problemi derivati purtroppo dalle difficoltà oggettive che l’intervento di riparazione ha dovuto affrontare. Da due giorni il servizio d fornitura idrica è stato ripristinato, ma i timori restano, il terreno continua seppur lentamente a “muoversi” e se il movimento franoso dovesse malauguratamente aumentare c’è il rischio concreto che il lavoro fatto venga un’altra volta compromesso con il ritorno di problemi e disagi anche per i cittadini residenti nei comuni coinvolti. “ Per ora siamo riusciti a tenere sotto controllo la situazione, abbiamo lavorato giorno e notte vedendo più di una volta vanificato le operazioni compiute – spiega uno dei tecnici della Sasi – siamo riusciti a far fronte a una situazione davvero complessa e difficile, soprattutto instabile. Adesso speriamo solo che non si verifichino smottamenti capaci di spostare i tubi che sono stati sistemati creando una pista, in un punto che è stato ritenuto il più stabile e che ha permesso di restituire l’acqua e di riportare la situazione alla normalità”.
L’acqua continua a sgorgare dai rubinetti ma non c’è la tranquillità che di solito si respira dopo la riparazione di una rottura. A Roccaspinalveti è tutto più complicato proprio perché c’è una situazione ancora in evoluzione, con un movimento franoso che purtroppo continua.
Questi i Comuni interessati dal provvedimento di chiusura: Atessa (località Quercia Nera e Carapelle), Carpineto Sinello, Carunchio, Casalanguida, Celenza sul Trigno, Dogliola, Fresagrandinaria, Guilmi,Lentella, Liscia, Palmoli, Roccaspinalveti, San Giovanni Lipioni, Tornareccio e Tufillo.